Crespi d'Adda

Il villaggio di Crespi d’Adda è stato creato nella seconda metà del 1800 per gli operai del settore tessile cotoniero e per le loro famiglie.

Dentro il villaggio ci sono ancora oggi: un albergo, la casa del medico, l’opificio, l’ospedale, la scuola, e molto altro. Puoi trovare tutto quello che serviva a una persona per vivere lì stabilmente, poter frequentare gli amici, curarsi e creare una famiglia. Tutto questo era pensato per permettere alle persone di lavorare e vivere in modo più comodo possibile. 

Oggi sono 450 gli abitanti che risiedono in questa città operaia, e tanti di loro sono discendenti dei lavoratori dell’antica fabbrica, orgogliosi e volenterosi di raccontare la storia di questo villaggio.

Un luogo dove passeggiare, lasciarsi trasportare dalla storia e rinfrescarsi grazie al boschetto che la circonda. Ci sono diverse passeggiate che si possono fare anche nei dintorni sia a piedi che con la bicicletta, costeggiando anche il fiume Adda.

Il villaggio di Crespi d’Adda si trova in provincia di Bergamo ed è uno dei più grandi e meglio conservati villaggi operai, considerato anche Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Si trova più precisamente in quel territorio chiamato Isola Bergamasca: non si parla propriamente di un isola ma di una terreno di forma triangolare posizionato tra due fiumi, l’Adda e il Brembo. Crespi d’Adda si trova proprio sulla punta sud di questo triangolo dove il fiume Brembo si unisce all’Adda.

Oltre alla storia del cotonificio, altre sono le motivazioni per cui questa viene citata.
Parliamo di Leonardo da Vinci che visitava questo posto, innamorato del fiume Adda tanto che si dice che sia suo il primo progetto del traghetto che viene utilizzato per attraversarlo: qui da Vinci ambientò il suo dipinto ad olio Le vergini delle Rocce.
Troviamo anche un’altra piccola cittadina: Sotto il Monte. Qui arrivano da tutto il mondo i fedeli sulle orme del Papa Buono.
E infine parliamo del parco divertimenti di Leolandia, celebre parco a tema amato dai bambini.